RiCorDando settimana dal 9 al 15 gennaio 2017

Eucarestia di Domenica 15 gennaio 2017

1. Annuncio del premier Viktor Orban L'Ungheria ripristinerà la custodia cautelare per i richiedenti asilo - 13 gennaio 2017 l'Ungheria ripristinerà la custodia cautelare per gli immigrati durante la pratica della richiesta di asilo. questo significa che i richiedenti asilo non potranno muoversi liberamente durante la procedura. Sotto le pressioni dell'Ue e dell'Onu, l'Ungheria aveva sospeso questa prassi nel 2013. "La misura va contro le norme internazionali, precedentemente accettate anche dall'Ungheria. Lo sappiamo – ha ammesso orban - ma lo faremo lo stesso 

2. Oggi si celebra la Giornata mondiale del migrante e del rifugiato. Mons. Guerino Di Tora, presidente di Migrantes afferma: “Nei primi sei mesi del 2016, 5.222 minori stranieri non accompagnati sono stati dichiarati scomparsi, non esistono più, non si sa che fine hanno fatto, se sono vivi, morti, se sono sfruttati…” I  minori sono i più a rischio, esposti, ad ogni tipo di sfruttamento e di violenza. “I bambini e i giovani sono il futuro, sono coloro per i quali si lavora e si costruisce. Non possono venire egoisticamente trascurati e dimenticati. Quindi l’invito del Papa a prendere in considerazione in maniera chiara la realtà dell’integrazione, dell’inserimento sociale, i programmi di rimpatri sicuri. E poi in terzo luogo, il Papa spinge a cercare soluzioni durature, affrontando la questione migratoria alla radice contrastando nei Paesi di origine le cause che provocano le migrazioni.” Ancora mons. Di Tora: “Oggi quello che dà la cifra alla situazione mondiale è senz’altro la realtà migratoria. E quindi non possiamo immaginare una vita cristiana che non tiene conto o che mette da parte questa realtà. Non è la fine di un’epoca, non è la fine della storia, ma l’inizio di una storia nuova. 

3. Il presidente statunitense Barack Obama ha annunciato la revoca del 'wet foot, dry foot', la norma che da 50 anni consentiva agli esuli cubani il riconoscimento della residenza legale negli Usa appena toccavano il territorio americano. Ora il trattamento per loro sarà identico a quello di cui usufruiscono i migranti provenienti da altri Paesi. Inizialmente, gli immigrati cubani dopo un anno godevano della possibilità di avere immediatamente la cittadinanza americana. Nel 1996, l’amministrazione Clinton stabilì questa norma ristrettiva che passa sotto il nome di “piede bagnato, piede asciutto” (wet foot, dry foot), nel senso che se l'immigrante riusciva a raggiungere il suolo americano poteva restare. Sostanzialmente ora,con questa norma di Obama, i cubani non avrebbero più nessun favoritismo rispetto ad altri immigrati. 

4. EGITTO: MISURE “SENZA PRECEDENTI” CONTRO LIBERTÀ E DIRITTI UMANI. Nel suo rapporto annuale “World Report 2017” pubblicato 2 giorni fa, Human Rights Watch denuncia la stretta repressiva del governo egiziano. L’Egitto, sostiene l’organizzazione statunitense per i diritti umani, ha vietato la critica pubblica e l'opposizione pacifica, attuando misure "senza precedenti" per criminalizzare il lavoro sui diritti umani e paralizzare i gruppi indipendenti della società civile. Il governo del presidente Abdel-Fattah al-Sisi, inoltre, permette alle forze di sicurezza di praticare di prassi la tortura sui detenuti con centinaia di persone scomparse lo scorso anno.

5. Verona 10 gennaio 2017: MMIGRAZIONE«No ai profughi», centro blindato. Blocco imponente di polizia per evitare incidenti. E gli antagonisti si ribellano allo stop del questore. Alle 20.30 in Bra, erano poco meno di mille con fiaccole e bandiere. «Verona ai veronesi » recitava lo striscione gialloblù alla testa del corteo. Uno slogan ripetuto a gran voce dai manifestanti arrivati anche da Vicenza, Brescia e Varese. «Diciamo basta a questi villeggianti ingrati che alimentano il business dell’accoglienza. Sul fronte opposto, l’Assemblea 17 dicembre: «Riprendiamoci questa umanità, diciamo basta a chi fomenta l’odio razziale disseminando bugie sul presunto business dell’accoglienza» hanno spiegato gli organizzatori nel corso di un’improvvisata conferenza stampa in piazza Isolo che ha radunato un centinaio di persone. «Non esiste distinzione tra profugo e migrante economico, di fronte alla povertà gli sbarchi non si fermeranno mai. E chi si oppone al cosiddetto “business dell’accoglienza”, non fa altro che alimentarlo. I comuni con il sistema Sprar possono gestire con trasparenza i richiedenti asilo, con impatti minori in termini di numeri e presenze sul proprio territorio, invece che lasciare il campo libero ad altre realtà».

6.  Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
- l’ 09 gennaio1904 nasce Giorgio La Pira “sindaco per la pace” 
- il 10 gennaio 1946 Prima assemblea generale delle Nazioni Unite a Londra
- il 12 gennaio1948 la Corte suprema Usa dichiara l’uguaglianza tra neri e bianchi
- Il 14 gennaio: Capodanno Ortodosso e Copto
- come oggi 15 gennaio 1929 ad Atlanta nasce Martin Luther King.