RiCorDando settimana dal 4 al 10 settembre 2017

Eucarestia di Domenica 10 settembre 2017

1. Nord Corea: la più grave crisi nucleare dai tempi di Cuba. La Corea del Nord prosegue la sua personale sfida al mondo. Non viene esclusa la possibilità di un nuovo test nucleare. E mentre ci si chiede se la Cina cambierà la sua linea ufficiale pro Nord Corea, che il Presidente degli Stati Uniti ha dichiarato che “tutte le opzioni per affrontare la minaccia nordcoreana sono sul tavolo” -  il Presidente russo Vladimir Putin, esorta ad evitare qualsiasi “isteria militare” per scongiurare un nuovo Iraq e una catastrofe globale”. E’ la più minacciosa crisi nucleare dai tempi di Cuba – afferma Fabrizio Battistelli, presidente e cofondatore dell’Istituto di Ricerche Internazionali Archivio Disarmo.

2. EMERGENZA UMANITARIA IN RD CONGO. «La Cenerentola delle crisi», così l’ha definita Oxfam. Stiamo parlando del conflitto che da ormai un anno interessa le province centrali della regione del Gran Kasai (Kasai, Kasai centrale, Kasai orientale), dove più di 920mila persone sono state costrette a fuggire dalle loro case nei primi sei mesi del 2017. Il presidente di Oxfam ha denunciato che «centinaia di migliaia di persone sono senza casa e affamate, per questo c’è urgente bisogno di un massiccio sforzo di aiuti per ridare loro la speranza. E aggiunge che tra i paesi dove sono in corso grandi crisi umanitarie, solo l’Afghanistan sta attualmente ricevendo meno aiuti del Congo».

1.Perché finalmente abbiamo raggiunto l'intesa sul riordino del settore del gioco d'azzardo. Un riordino che afferma il potere dei Comuni di stabilire orari di apertura delle sale e distanze minime da scuole, chiese e oratori.
2.  Perché la Corte Ue respinge i ricorsi di Ungheria e Slovacchia sulle quote dei ricollocamenti. 
La Corte ha affermato che esiste un dovere e un vincolo di solidarietà. Non è un principio italiano o greco, ma europeo”, ha affermato il presidente Sergio Mattarella.

3. (Non) tutti a mensa 2017. Quasi metà degli alunni (il 48%) delle scuole primarie e secondarie di primo grado italiane non ha accesso alla mensa scolastica. L’assenza di regole condivise, inoltre, contribuisce all’ampia disparità nelle modalità di accesso e di erogazione del servizio. (Non) tutti a mensa è il rapporto di monitoraggio sul servizio di refezione scolastica che Save the children cura da quattro anni. La possibilità di avere accesso alla mensa scolastica contribuisce a garantire infatti il pieno godimento del diritto allo studio, del diritto alla salute e del diritto alla non discriminazione. 

4. Carcere, il sovraffollamento che preoccupa l’Europa. ROMA -08 /9/2017  Preoccupazione per il ritorno del sovraffollamento nelle carceri italiane, per le carenze strutturali e la mancanza di interventi di ristrutturazione, per i casi di violenza dei detenuti e per le persone in custodia della polizia che non sempre beneficiano dei loro diritti. È quanto esprime il rapporto del Comitato europeo per la prevenzione della tortura e delle pene o trattamenti inumani o degradanti (Cpt) pubblicato oggi. Per Patrizio Gonnella, presidente di Antigone: “Già nei nostri ultimi rapporti abbiamo indicato una condizione delle carceri che sta lentamente, ma inesorabilmente, tornando a peggiorare - spiega Gonnella - con tassi si sovraffollamento in continua crescita ed un numero di detenuti che, ad agosto, ha superato nuovamente  le 57 mila unità”. 

3. Perché 11 persone/famiglie della "famiglia di Sezano" si sono rese disponibili a diventare tutor dei minori stranieri non accompagnati...
4. Perché Papa Francesco a Bogotà ha affermato  «Voi potete insegnarci che la cultura dell’incontro non significa pensare, vivere o reagire tutti nello stesso modo; significa sapere che al di là delle nostre differenze siamo tutti parte di qualcosa di grande che ci unisce e ci trascende, siamo parte di questo meraviglioso Paese». Quindi ha aggiunto: «Vengo anche per imparare, sì, imparare da voi, dalla vostra fede, dalla vostra fortezza di fronte alle avversità. Avete vissuto momenti difficili e bui, però il Signore è vicino a voi, nel cuore di ogni figlio e figlia di questo Paese. Lui non è selettivo, non esclude nessuno ma abbraccia tutti; e tutti siamo importanti e necessari per lui».

5. I governi europei alimentano il business della sofferenza in Libia. 7 Settembre 2017. MSF ha inviato oggi una lettera aperta ai leader degli Stati membri e alle istituzioni dell’Unione Europea per denunciare le atroci sofferenze che le loro politiche sulla migrazione stanno alimentando in Libia. MSF assiste le persone nei centri di detenzione di Tripoli da più di un anno e ha visto con i propri occhi questo schema di detenzione arbitraria, estorsioni, abusi fisici e privazione dei servizi di base che uomini, donne e bambini subiscono in questi centri.  “Le persone sono trattate come merci da sfruttare. Ammassate in stanze buie e sudicie, prive di ventilazione, costrette a vivere una sopra l’altra. Le donne vengono violentate e poi obbligate a chiamare le proprie famiglie e chiedere soldi per essere liberate. La loro disperazione è sconvolgente.” La riduzione delle partenze dalle coste libiche è stata celebrata come un successo nel prevenire le morti in mare e combattere le reti di trafficanti. Ma per MSF questa celebrazione è da considerarsi nella migliore delle ipotesi pura ipocrisia o, nella peggiore, cinica complicità con il business criminale che riduce gli esseri umani a mercanzia nelle mani dei trafficanti.

6.  Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
- il 04 settembre: 1970 Cile: Trionfo elettorale  di Unidad Popular
- il 05 settembre  1972:  Bliz e massacro di Settembre Nero nel Villaggio Olimpico a Monaco di Baviera
- il 06 settembre 3761 a.C.  primo giorno del calendario ebraico
- il 07 settembre 1986 in Sud Africa Desmond Tutu  primo nero a guidare la Chiesa anglicana
- il 08 settembre 1943 armistizio  dell’Italia 
- il 09 settembre  1976 muore Mao Tse-Tung
come oggi 10 settembre 2002: la Svizzera entra a far parte delle Nazioni Unite

5. Per l’Associazione la Rete del quartiere Sanità di Napoli Ciò che facciamo vale per tutte le periferie di Napoli e del sud d’Italia dove la scuola versa in gravi condizioni. Non chiediamo “progettini”, vogliamo che lo stato rispetti i diritti fondamentali di questi ragazzi. «Ridare ai poveri la parola, perché senza la parola non c’è dignità e quindi neanche libertà e giustizia»..
6. Perché nelle Università pontificie nasce il Diploma in Ecologia integrale.  Si sono sentite interpellate tutte e 7, e insieme hanno risposto dando origine ad un percorso formativo chiamato 'L’Alleanza per la cura della casa comune'.  Le Università Pontificie romane hanno dunque raccolto quella “sfida educativa” di cui Papa Francesco parla nell’ Enciclica Laudato si’. “L’obiettivo principale è diffondere la visione e la missione che la Laudato si’ affida alla Chiesa tramite la formazione.