RiCorDando settimana dal 30 gennaio al 5 febbraio 2017

Eucarestia di domenica 5 febbraio 2017

1 Nel territorio della nostra provincia, preoccupa una serie di incendi che colpiscono cittadini stranieri. Si teme un'ondata violenta di xenofobia.  Dramma sfiorato, il 29 gennaio  in pieno centro a Michellorie di Albaredo. Un incendio ha reso inagibili i due piani di un'abitazione dove vivevano due famiglie provenienti dal Marocco. Complessivamente, tra adulti e bambini, erano almeno 9 gli inquilini che, all'arrivo dei mezzi di soccorso, fortunatamente avevano già lasciato i propri appartamenti andando a rifugiarsi da alcuni connazionali, a poche decine di metri di distanza. Un incendio di vaste proporzioni è stato domato dai vigili del fuoco nella notte tra sabato e domenica A Boschi Sant'Anna. Le fiamme, spente dopo oltre cinque ore di lavoro, si sono propagate all'interno di un capannone adibito da poco più di un anno a falegnameria e magazzino di divani marocchini. Durante le operazioni di spegnimento è arrivato sul posto anche Abdul Rigada, 54 anni, residente a Montagnana e titolare dell'attività che si svolgeva all'interno dell'area.«Come farò adesso?», si chiedeva l'uomo ieri mattina di fronte alla distruzione lasciata dalle fiamme. «A casa siamo in sei persone che devono mangiare, sono in Italia da trent'anni, ho lavorato in fabbrica, ma alla mia età nessuno mi assume».Per questo motivo Rigada aveva ripreso a fare il lavoro che svolgeva in Marocco, l'artigiano di divani marocchini. 

2 Ad Arnstein, nei pressi di Würzburg Quei sei ragazzi senza vita dopo la festa nel gazebo. "Nessun segno di violenza", la causa sembra da attribuire a d avvelenamento di monossido di carbonio per una stufa difettosa. Sei giovani trovati morti in un giardino in Baviera 30 gennaio 2017 L'inchiesta ancora non ha risolto il giallo di Arnstein - piccolo comune da 8 mila abitanti, a 25 km da Wuerzburg, in Baviera -  dove  la scoperta dei corpi senza vita dei propri figli ha gettato nella disperazione sei famiglie.

3 Non sarebbe stata la jihad ma un simpatizzante della destra xenofoba a compiere la strage nella Grande moschea di Quebec City , provocando la morte di 6 persone e il grave ferimento di altre 8, di cui 5 in pericolo di vita. L’attentato in Canada smentisce il luogo comune secondo il quale non tutti gli islamici sono terroristi, ma tutti i terroristi sono islamici. In realtà qui, come in molti altre stragi della jihad e non, i musulmani sono le vittime. Il carnefice è un simpatizzante di Donald Trump, di Marine Le Pen, dei servizi di difesa israeliani, probabilmente con gravi problemi mentali. È uno studente bianco francofono di 27 anni e si è arreso con una telefonata, prima dell’arresto sul ponte dell’Ile d`Orleans, a una ventina di chilometri dal luogo dell’attentato.

4 "Nonostante i leader europei, che si sono riuniti  a Malta, abbiano ribadito il loro impegno per la tutela dei diritti dei migranti, l'accordo raggiunto dall'Italia con la Libia non prevede specifiche misure di tutela e salvaguardia dei diritti umani. In questo modo centinaia di migliaia di uomini donne e bambini, già in fuga da guerra e persecuzioni, correranno il rischio di perdere la vita e subire nuovi abusi e sofferenze". Così il direttore dei programmi in Italia di Oxfam il quale  denuncia "l'ipocrisia del vecchio continente sulla politica migratoria nel Mediterraneo", perché "dopo che per una settimana i leader europei si sono dichiarati scandalizzati per le aberranti decisioni prese dall'amministrazione Trump in materia di immigrazione, decidono di fatto di seguire la stessa logica". E sono "tantissimi i migranti, anche accolti da Oxfam in Italia, che raccontano di aver subito orribili abusi da parte delle autorità libiche durante i drammatici e lunghissimi viaggi".

5 Nuova interdittiva antimafia del prefetto di Verona Salvatore Mulas. Ad essere colpita è stata la ditta di trasporti di Nogarole Rocca  che già nell'estate scorsa aveva ricevuto un simile provvedimento, insieme ad altre aziende. Dopo la prima interdittiva, per continuare l'attività, il titolare aveva utilizzato un proprio dipendente veronese incensurato come copertura, rimanendo però al timone dell'azienda. Il rappresentante del governo in provincia di Verona si sta battendo come un leone, in particolare contro l'infiltrazione mafiosa. Ma é isolato. In 365 giorni emette sette interdittive antimafia, provvedimento amministrativo che impedisce alle ditte in odor di mafia di partecipare agli appalti pubblici. Sette. Più o meno quelle emesse dal suo predecessore, in sei anni.

6 Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
Il 30 gennaio del 1948 Gandhi viene assassinato a Nuova Delhi. 
Il 31 gennaio del 1929 l'Unione Sovietica esilia Lev Trotsky. 
Il 1 febbraio del 1979 l'ayatollah Khomeini torna in Iran dopo l'esilio.
Il 2 febbraio del 1989 in Paraguay viene destituito il dittatore Alfredo Stroessner.
Il 3 febbraio del 1985 in Sudafrica Desmond Tutù è il primo vescovo anglicano nero.
Il 4 febbraio del 1945 si apre agli Yata la conferenza tra Roosevelt, Churchill e Stalin.
Il 5 febbraio del 1848 vengono processati Marx ed Engels per attività sovversiva.