Eucarestia di domenica 26 novembre 2017
1. Migranti, Unhcr lancia allarme: "Nuove rotte e viaggi più disperati"-23 novembre 2017 Secondo l’Alto commissariato dopo lo stop degli arrivi dalla Libia stanno aumentando partenze da altri luoghi: è fortemente aumentato il numero di persone che sono arrivate in Italia partendo dalla Tunisia, dalla Turchia e dall’Algeria, e la maggior parte sono costituti da persone di nazionalità siriana, marocchina e nigeriana. Circa l’80 per cento degli arrivi via mare in Grecia sono costituiti da siriani, iracheni e afghani, di questi due terzi sono donne e bambini. Parallelamente, la Spagna ha visto un aumento del 90 per cento degli arrivi via terra e via mare nel terzo quadrimestre del 2017, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. La maggior parte di questi, 7.700 persone, arriva da Marocco, Costa d’Avorio e Guinea, ma gli arrivi via terra sono costituiti per la maggior parte da siriani. “Nonostante la riduzione degli arrivi attraverso la rotta del Mediterraneo centrale, migliaia di persone continuano ad intraprendere viaggi disperati verso l’Europa”, riferisce Moreau, che ha sottolineato con profonda preoccupazione che al 20 novembre quasi 3.000 persone sono morte nel tentativo di raggiungere l’Europa via mare e altre 57 via terra o ai confini europei nel 2017.
2. Fine vita, "la scelta è tra la dignità della persona e l'accanimento inutile". 23/11/ 2017- Don Albanesi riflette sul messaggio del Papa: "Non si tratta della scelta tra la vita e la morte, ma di come è possibile discernere tra una vita umana dignitosa e una morte che si è affacciata e che non è possibile respingere". "Come tradurre il tutto in una legge è compito delicato e difficile". Per lo stile di Papa Bergoglio il messaggio va letto nella sua integrità e nella sua logicità e sicuramente senza interferenze con l’impegno degli Stati sull’argomento.
1.Perché “Non per profitto, ma per lavoro”: gli studenti in alternanza fanno progetti
Lo slogan del Csv (Centro servizi volontariato) Basilicata, chiede di trovare un impiego che non sia solo guadagno, ma significhi anche adoperarsi per il cambiamento sociale e per la promozione dei valori. E nel contempo operare in un contesto che, quei valori, li vive.
2 .perché nasce la prima collana di libri realizzati dai ragazzi autistici
Il primo volume è già in libreria con Il Papero editore. Scritto, illustrato e tradotto con i simboli della Comunicazione aumentativa alternativa, da quattro giovani dell'associazione "La matita parlante" di Piacenza.
3. Parkinson, familiari impegnati a tempo pieno a scapito di vita, lavoro e salute. Le attività di assistenza alle persone con malattia di Parkinson, ricadono in netta prevalenza su donne ( il 76,4%) sono impegnati in media 10 ore al giorno nell'assistenza, nel 30% dei casi senza nessun aiuto. Il 79,2% ne ha risentito sul piano della salute, la metà sacrifica il proprio tempo libero, il lavoro, le amicizie. È quanto emerge da una ricerca del Censis con il contributo non condizionato di AbbVie, sul ruolo del “caregiver” (badanti) nel Parkinson avanzato, che fa luce sugli oneri assistenziali di cui i familiari si fanno carico e sull’impatto che i compiti di cura hanno sulla loro condizione esistenziale. Le difficoltà pratiche dell’assistenza. Le importanti limitazioni dei pazienti affetti dalla malattia di Parkinson rendono i compiti di assistenza delle/i badanti molto onerosi.
4. Sangue sul venerdì islamico Egitto, attentato in moschea nel Sinai: almeno 300 morti. Oltre 100 i feriti.
La moschea colpita questa mattina da un attacco che ha fatto 235 morti "appartiene ai sufi" e tutta la zona di Al Rawdah, nel Sinai settentrionale, è una "roccaforte del sufismo", orientamento mistico dell'islam "che i gruppi terroristici considerano apostata". Secondo il sito, che ricostruisce la dinamica dell'attentato, "un ordigno è esploso durante l'uscita dei fedeli dalla preghiera, seguito da colpi di arma da fuoco contro chiunque cercasse di fuggire".
3. Perché la gente ha accolto la notizia delle dimissioni del più anziano capo di Stato al mondo “con grande entusiasmo e con grande speranza per il futuro”, in Zimbabwe. “Qui ad Harare - racconta mons. Zalewski - abbiamo visto le feste, la gente ballare e suonare in strada per festeggiare questa notizia, perché dopo 37 anni di un regime abbastanza duro, di difficoltà economiche, la gente veramente aspettava un cambiamento”
4. Per Questa è una falegnameria sociale. Non hanno il capitale, né le brugole e tanto meno l’ufficio marketing di Ikea, non mettono neanche il profitto davanti a tutto, però amano il legno, la creatività e le persone che vogliono cambiare il mondo. Falegnameria sociale K_Alma è una storia romana di ostinazione, è la storia di di Sule che viene dalla Nigeria, di Bass che ha attraversato dal Gambia la Libia, di falegnami come Edoardo.
5. PERSA LA BATTAGLIA LEGALE CONTRO MOI. SAMBURU FUORI DA LAIKIPIA. La comunità di pastori che viveva nella regione centrale del Kenya ha perso la lunga battaglia legale per appropriarsi delle sue terre ancestrali, cedute dall’ex presidente Daniel arap Moi a un’organizzazione per la conservazione dell’ambiente. Con la conseguente, anche se illegale, ripresa degli sfratti forzati. Oltre al danno la beffa. I pastori non hanno mai posseduto quella terra: è il motivo che ha spinto il giudice a terminare la controversia e ad assegnare il pagamento delle spese legali alla comunità.
6. Facciamo memoria degli eventi ricordati nel corso di questa settimana:
- il 20 novembre 1945 Inizia provcesso di Norimberga
- il 22 novembre 2004: Ucraina: ha inizio la rivoluzione arancione
- il 23 ottobre 1971: la Cina sostituisce Taiwan al Consiglio di Sicurezza dell’ONU
- il 24 novembre: giornata internazionale del Disarmo
- il 25 novembre : Giornata Mondiale contro le violenze sulle donne.
- come oggi 26 1915: Einstein presenta la teoria della relatività universale
5. Perché aspettiamo cattolici e assiri per "celebrare allo stesso altare". Così Papa Francesco, ai Membri della Commissione Mista per il dialogo teologico tra la Chiesa Cattolica e la Chiesa Assira dell'Oriente: “Con voi rendo grazie al Signore per l’odierna firma della Dichiarazione comune, che sancisce la lieta conclusione della fase riguardante la vita sacramentale”.
6. Perché il RWANDA OFFRE ACCOGLIENZA A MIGRANTI AFRICANI intrappolati in Libia: ha offerto accoglienza a 30 mila migranti africani intrappolati in Libia in condizioni degradanti.
